
Sempre più spesso i
creditori si trovano ad avere a che fare con dei condomini inadempienti e a cercare la procedura corretta per poter riscuotere i propri
crediti.
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Le indicazioni ci vengono fornite, finalmente, ad opera della
Legge 220 del 2012, confermata dal decreto di stabilità e dal Decreto Destinazione Italia.
Il creditore, infatti, dovrà rivalersi prima sui
condomini morosi e in extrema ratio sui
condomini adempienti. L’iter procedurale, quindi, è molto semplice. Dopo essersi munito di un titolo esecutivo per il proprio credito presso il Tribunale competente, potrà richiedere all’amministratore condominiale l’elenco dei condomini inadempienti, per poter notificare al condomino prescelto, il credito esigibile per l’intero.
Qualora il condomino non accetti di pagare, il
creditore potrà procedere con il pignoramento per rivalersi ed ottenere la somma dovuta. Solo nel caso in cui non sia stato possibile per il creditore rivalersi verso i
condomini morosi, il creditore potrà agire in seguito nei confronti dei condomini non morosi.